E’ stato rintracciato dalla Polizia Stradale di Massa Carrara il conducente di una OPEL Agila che, alcuni giorni fa, stava percorrendo contromano un tratto dell’A/15 e, dopo essersi accorto dello sbaglio, ha pure invertito la marcia per recarsi dove era diretto. Lui, un 90enne della Lunigiana, quella mattina aveva preso l’autostrada per recarsi presso la ASL di Carrara, ove la moglie aveva fissato una visita con il suo medico. Ma dopo aver imboccato il casello di Aulla ha sbagliato strada e, anziché dirigersi verso La Spezia, ha imboccato in senso inverso la corsia con direzione Parma. A quel punto quelli che erano alla guida di auto, furgoni e TIR e percorrevano nel verso giusto quella tratta autostradale, dopo aver schivato l’impatto con la OPEL hanno lanciato l’allarme alla centrale operativa della Polstrada. Due pattuglie della Sottosezione di Pontremoli, poco distanti da lì, hanno attuato la procedura della safety car, piazzandosi al centro della carreggiata per rallentare i veicoli che sopraggiungevano e non farli schiantare contro la Agila. La manovra è riuscita tant’è che solo pochi mezzi sono stati incrociati dall’anziano, attento nella sua sbadataggine a stare vicino al guard-rail e offrire più spazio ai mezzi che gli venivano incontro.
L’uomo è giunto allo svincolo di Aulla e, a quel punto, ha pensato che imboccandolo si sarebbe salvato. Dopo aver fatto sfilare alcune auto ha messo la freccia e svoltato nel corretto senso di marcia, proseguendo così per la sua meta.
Gli investigatori della Polstrada hanno ricostruito l’accaduto attraverso le immagini riprese dalle telecamere, riuscendo a individuare l’uomo che, insieme al figlio, si è poi presentato presso la Sottosezione di Pontremoli. In caserma i poliziotti gli hanno ritirato la patente, fermato l’auto per tre mesi e notificato una multa di circa mille euro. Lui, in imbarazzo per quanto accaduto, si è scusato e ha detto che era ormai giunta l’ora di appendere le chiavi dell’auto al chiodo.